venerdì 15 febbraio 2008

Olive all'Ascolana autentiche marchigiane!



Questa è la vera ricetta delle olive all'ascolana,passatami da un'amica marchigiana doc,sembra complicato,ma non è poi così difficile in pratica,e poi il sapore di queste delizie non è minimamente comparabile con quelle surgelate!
Ingredienti:

carne macinata magra di manzo o vitello

Olive grosse

Scorza di limone

Noce moscata

Olio evo

Parmigiano

2 uova

Pangrattato

Farina

Olio di semi per friggere

sale
Procedimento:

Per prima cosa si mette la carne macinata in una terrina e si aggiunge un pochino di scorza di limone grattugiata, della noce moscata e si mescola per bene.

ATTENZIONE: Le dosi non sono standard, per la quantità della carne macinata la scelta è facoltativa, io vi consiglio di iniziare con poca, diciamo sui 200 g. di carne, perché per riempire l’oliva ne basta un pizzichino.

A questo punto si scalda un po’ di olio di oliva in una casseruola, si butta la carne macinata e la si fa cuocere per bene, fino a quando il liquido di cottura evapora quasi completamente. Ricordatevi di salare un po’ la carne a metà cottura.

Quando la carne è ben cotta spegnete il fuoco e lasciatela raffreddare quasi completamente.

Nel frattempo andiamo a preparare le olive, la parte più difficile di tutta la ricetta. Bisogna togliere il nocciolo per riempirle con la carne, per fare questo CON MOLTA CALMA E PAZIENZA si gira con il coltello intorno all’oliva facendo attenzione a non romperla, cercando di ricavare una spirale. La quantità di olive anche in questo caso è facoltativa.

A questo punto la carne dovrebbe essersi intiepidita per bene, quindi si prosegue. La carne macinata va ripassata in un tritacarne per essere sminuzzata ulteriormente.

Quando la carne è sminuzzata la si mette in una terrina, si sbatte un uovo intero e lo aggiungiamo alla carne cotta, amalgamandolo bene.

Dopo di che si aggiungono anche il parmigiano (a piacere ma senza eccedere) e un po’ di pangrattato per asciugare l’impasto.

La farcitura delle olive è pronta, ora bisogna prendere un pizzico dell’impasto e formare tante piccole palline “a misura di oliva”

Si prendono le olive tagliate a spirale, si aprono delicatamente, si riempiono con le palline di carne e si richiudono per benino.

Adesso passiamo alla panatura: si passano le olive prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato.

Per friggerle è necessaria una casseruola piccola e abbastanza profonda, le olive devono essere fritte in abbondante olio di semi e DEVONO GALLEGGIARE nell’olio altrimenti si cuocciono male e diventano pesanti. Cuocete massimo 4 olive per volta e non fatele colorare troppo. Dopo la frittura si lasciano scolare sopra un po’ di carta assorbente.